“La Lega chiede di dare fiducia agli italiani che hanno dimostrato per un anno pazienza e rispetto delle regole. Non potevamo votare un decreto che continua a imporre chiusure, coprifuoco, limitazioni. I dati sanitari fortunatamente sono in netto miglioramento: negli ultimi giorni sono migliaia i letti di ospedale che si sono liberati. Con rigidi protocolli di sicurezza, con prudenza e mantenendo le distanze, si può anzi si deve tornare a vivere e lavorare al chiuso e all’aperto. Voteremo il prossimo decreto se insieme al piano vaccinale e alla tutela della salute prevedrà il ritorno alla vita e il ritorno al lavoro”. E’ quanto ha detto il leader della Lega Matteo Salvini. “Con il Governo Draghi avevamo promesso un cambio di passo. La stagione delle chiusure, dei limiti alle libertà, delle restrizioni, deve avere una fine. L’impegno della Lega al governo è questo. Non possiamo votare provvedimenti ancora troppo timidi rispetto a questo obiettivo”, ha aggiunto Armando Siri della Lega. “Condivido al 100% la scelta di non votare il DL riaperture che contiene troppe sciocchezze senza senso dal coprifuoco al green pass chiamato spudoratamente “pass vaccinale”. Non si poteva votare contro perché era il nostro decreto, l’abbiamo preteso noi, ce l’hanno solo sporcato”, ha detto Claudio Borghi, deputato della Lega. cdn/AGIMEG