Nella provincia di Cremona, non tutti i Comuni hanno provveduto all’applicazione del regolamento distrettuale casalasco per la prevenzione e il contrasto alla ludopatia, elaborato sotto l’egida del Consorzio Casalasco Servizi Sociali. Non tutti hanno quindi approvato il regolamento che prevede il distanziometro dai luoghi sensibili per gli apparecchi da gioco e i seguenti orari di accensione delle slot: dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 23. I Comuni che hanno aderito nelle prime fasi sono: Gussola, Rivarolo del Re, Martignana di Po, Torre de’ Picenardi, San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio e Casalmaggiore. “Ricordo agli esercenti di Casalmaggiore che hanno tempo sino alla fine di aprile per mettersi in regola con le prescrizioni del regolamento”, ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali Gianfranco Salvatore. cdn/AGIMEG