Da Torino a Catania sequestri di sale gioco illegali e multe per centinaia di migliaia di euro

Ancora sequestri di sale da gioco illegali, da Torino e Catania. E adesso le slot illegali spuntano anche nei supermercati

Palagonia (CT): scoperta dalla GdF sala scommesse clandestina in un circolo ricreativo, denunciato il presidente

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Catania. La Guardia di Finanza ha scoperto una sala scommesse clandestina in un circolo ricreativo di Palagonia. Tale attività operava mediante l’accesso online a siti di bookmaker esteri privi delle necessarie autorizzazioni. Sono stati quindi sequestrati computer, le apparecchiature utilizzate per l’accettazione e la stampa delle scommesse e 1.420 euro. Mentre, il presidente del circolo ricreativo è stato denunciato e segnalato alla competente Autorità amministrativa per non aver assolto agli obblighi, previsti dalla normativa antiriciclaggio, di identificazione degli scommettitori che hanno effettuato operazioni di gioco o vincite in denaro per importi pari o superiori a 2.000 euro. Nel locale le forze dell’ordine hanno scoperto anche un “totem”, per questo il presidente rischia una sanzione amministrativa fino a 20.000 euro.

Reggio Emilia, carabinieri sequestrano sala scommesse abusiva

Una sala scommesse abusiva è stata scoperta dai carabinieri nel centro di Castelnovo Monti (RE). I militari nel corso di alcuni controlli hanno scoperto che il titolare dell’attività commerciale, un 28enne di Reggio Emilia, raccoglieva scommesse sportive per conto di una società estera senza essere munito della prevista autorizzazione, che non gli era stata rilasciata dalla competente autorità di polizia. L’uomo è stato indagato dalla Procura di Reggio Emilia per esercizio abusivo dell’attività di gioco d’azzardo. Inoltre il gip del Tribunale di Reggio Emilia ha emesso un decreto di sequestro preventivo dei locali che ospitano la sala scommesse.

Sarzana (SP): chiusa dalla GdF una sala giochi abusiva, multato il gestore

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia della Spezia. La Guardia di Finanza, durante un’attività di controllo, ha disposto la chiusura di una sala giochi di Sarzana, perchè non aveva alcun tipo di permesso da parte dell’amministrazione comunale per poter operare. Nel locale vi erano una trentina di apparecchi da gioco ed il titolare dell’attività aveva anche istallato al suo interno un ‘pos’ per i pagamenti. Il gestore è stato sanzionato con una multa che può arrivare fino a 4 mila euro.

Torino, Polizia sequestra minimarket con all’interno slot irregolari

Agenti del reparto Polizia Commerciale di Torino hanno sequestrato un minimarket e multato il titolare con oltre 14mila euro in quanto non in possesso della necessaria autorizzazione per la rivendita di generi alimentari e perché all’interno del locale sono state rinvenute anche tre slot irregolari.

Palermo: scoperta una sala scommesse irregolare, denunciate due persone ed elevate sanzioni per 193.750 euro

I Carabinieri di Palermo, insieme agli ispettori dell’Agenzia Dogane e Monopoli della Sezione Controlli di Palermo, hanno denunciato in stato di libertà due persone. In particolare, in seguito ad un controllo in una sala scommesse, i militari hanno contestato alla titolare, l’esercizio abusivo di attività di giuoco o scommessa e mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti, ed hanno accertato che non era in possesso della licenza per l’esercizio dell’attività. Tra le altre violazioni riscontrate nell’attività: apparecchi da gioco irregolari, raccolta di scommesse per eventi non inseriti nel palinsesto, la mancata comunicazione inizio attività all’autorità di P.S., omesso versamento dell’imposta sugli intrattenimenti. Sono state elevate sanzioni per un totale di 193.750 euro ed è stata inoltre intrapresa una verifica tributaria, con sanzioni da irrogare superiori a 500.000 euro. E’ stata scoperta in un’altra sala giochi la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti ed elevate sanzioni amministrative per 1.032 euro per giochi senza licenza.