A Varese entrano in vigore le nuove limitazioni orarie per sale da gioco, sale scommesse e per il funzionamento degli apparecchi da gioco.
“Una misura che ha l’obiettivo di prevenire un fenomeno che ha impatti negativi a livello sociale, economico e sulla salute della popolazione Un’attività messa in atto grazie al lavoro congiunto dell’amministrazione, tramite i Servizi Sociali e la Polizia Locale, con Ats, la Guardia di Finanza e le parti sociali con cui sono stati attivati diversi progetti sul territorio. Tramite la nuova ordinanza si vuole prevenire la diffusione di situazioni di dipendenza, riducendo l’offerta e le occasioni di gioco, tra i principali fattori di rischio per l’emergere delle ludopatie, con attenzione particolare a giovani e anziani”, ha spiegato il sindaco Davide Galimberti.
Così sale giochi, sale scommesse e locali che ospitano slot o lotterie istantanee dovranno limitare gli orari di apertura dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 18:00 alle ore 23:00 di tutti i giorni, compresi i festivi. Gli apparecchi nelle ore di sospensione dovranno essere spenti e mantenuti non accessibili.
“Nel corso del primo semestre dell’anno corrente, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno rafforzato le loro azioni operative specifiche nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio. Questo incremento dell’attività si è tradotto in 73 accertamenti mirati e approfonditi, effettuati con particolare attenzione nei locali e nelle sale giochi dove si trovano le slot machines riscontrando 53 violazioni alle ordinanze in tema di orario di funzionamento delle macchinette, sanzionando circa 60.000 euro. Inoltre le fiamme gialle varesine hanno attuato un provvedimento di sequestro preventivo emesso dalla procura di Varese per un valore di 4.761.000 euro e imposto una misura interdittiva, che vieta l’esercizio di attività d’impresa per 12 mesi, nei confronti dei due principali indagati. Nel settore del gioco pubblico, l’azione della Polizia Economico-Finanziaria è mirata altresì a tutelare i giocatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, salvaguardando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori, nonché al contrasto dei tentativi di infiltrazione della criminalità, economica e organizzata”, ha sottolineato il comandante Gen. Crescenzo Sciaraffa. cdn/AGIMEG