“E’ evidente che l’evasione fiscale sia un furto, non esiste altra accezione. Siamo all’interno di una pandemia che ci ha insegnato quanto sia importante l’intervento dello Stato per tutelare la salute dei cittadini. Tutti devono contribuire affinché lo Stato funzioni, e lo Stato deve garantire un sistema di servizi adeguato”. E’ quanto ha affermato la deputata del MoVimento 5 Stelle e presidente della Commissione Banche, Carla Ruocco, nel corso del webinar “L’evasione fiscale: il male assoluto – Le proposte della UIL per combatterla”.
“Quando si parla di condurre la lotta all’evasione fiscale siamo tutti d’accordo, ma quando si mettono in atto degli strumenti concreti per questo contrasto, ecco che il cashback non serve a nulla, è troppo costoso. Per quanto mi riguarda, è stato un errore togliere i soldi al progetto del cashback, non è vero che serviva solo per aumentare i consumi, ma serviva per rendere le imprese più trasparenti e far circolare la moneta in un certo modo. Se si toglie il cashback e si fa un condono tombale, il messaggio è chiaro: chi paga le tasse è uno sprovveduto”, ha detto la Ruocco.
“Come presidente Commissione finanze, ho impostato un progetto di legge passato con il Decreto Crescita su semplificazione fiscale. Semplificazione e trasparenza sono misure importanti, così come l’uso di strumenti di pagamento elettronici, basti pensare alla tracciabilità delle spese grazie alla lotteria degli scontrini. Il fisco non serve per fare cassa, ma è una leva strategica per migliorare il Paese”. cr/AGIMEG