“L’evasione fiscale è un tema che riguarda la collettività ed in questo periodo di crisi, legata alla pandemia, ha assunto un ruolo centrale nel dibattito e nella consapevolezza dell’esigenza di avere risorse da restituire alla collettività, in termini di salute e sicurezza. I servizi devono essere infatti finanziati attraverso i tributi pagati”. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nel corso del webinar “L’evasione fiscale: il male assoluto – Le proposte della UIL per combatterla”.
“E’ necessario un nuovo patto fiscale per l’esigenza di recuperare risorse e porre in essere piani per migliorare il nostro Paese, oltre ad evitare distorsioni tra i vari operatori economici, tra chi adempie agli obblighi tributari e chi no. Nel 2011 avevamo un’evasione fiscale relativa a Irpef, Irap e Iva di 88 miliardi, nel 2018 (ultimo dato disponibile) siamo sotto gli 80 miliardi, vuol dire che qualcosa si sta muovendo, è una tendenza che bisogna consolidare. Serve semplificare tutto il sistema fiscale, per una maggiore facilità di controllo. Il ‘grigiore’ fiscale consente all’evasore di nascondersi. L’evasione fiscale è un male di questo Paese, sono soldi che sottraiamo a noi stessi e al miglioramento dell’Italia”. cr/AGIMEG
