L’ordinanza comunale di Rovigo sugli orari di accensione delle slot sul territorio torna in tribunale. Una sala slot di Rovigo, a seguito della sospensione della licenza per due giorni da parte della Questura per non aver rispettato gli orari di spegnimento delle macchinette, ha impugnato nuovamente l’ordinanza comunale che era stata invece già vagliata dal Tar Venezia e sancito la piena legittimità. A difesa dell’ordinanza, questa volta scenderà in campo, oltre al ministero dell’Interno anche il Comune di Rovigo. lp/AGIMEG