Ronzulli (FI): “Limitazioni e misure per contenere la pandemia devono essere proporzionate ai pericoli concreti”

“Io credo fermamente che i vaccini siano l’unica soluzione, perché ho fiducia nella scienza. Non arretrerò di certo davanti a qualche fanatico che nega più di 130 mila morti o che si nasconde dietro falsi account per minacciarmi di morte. Vaccinarsi è un atto d’amore nei confronti della comunità, di tutto il paese. Insieme ai vaccini il green pass ha consentito la ripartenza, permesso di tornare al lavoro e di riaprire le scuole, scongiurato altri lockdown, il 70% delle attività ringrazia. Il danno degli ultimi sabati di manifestazioni è costato ai lavoratori del solo centro di Milano 10 milioni di euro. Ovviamente il certificato sanitario deve essere una misura a tempo, deve durare il periodo necessario a sconfiggere la pandemia. A gennaio, fatto un check sull’andamento dei contagi e sulla percentuale di popolazione vaccinata, se la situazione sanitaria sarà sotto controllo, ne proporrò io stessa il superamento. È lo stesso metodo che abbiamo chiesto venisse utilizzato per superare il coprifuoco. Le limitazioni e le misure per contenere la pandemia devono essere proporzionate ai pericoli concreti, altrimenti si rischia di non essere allineati con la vita reale degli italiani”. E’ quanto ha detto a Libero Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato. cdn/AGIMEG