Il Governo vuole prorogare fino al prossimo 31 dicembre 2025 il termine per l’attuazione della riforma fiscale, la cui attuale scadenza è fissata per il prossimo 29 agosto.
La proroga è contenuta in un Ddl in materia fiscale che era atteso venerdì scorso all’esame del Consiglio dei ministri, ma poi è stato rinviato a una prossima riunione – come riporta Il Sole 24 Ore -.
Questi quattro mesi in più consentiranno al gruppo di lavoro coordinato dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo di portare a termine le attività già avviate su alcune parti della riforma.
Tra queste anche il riordino del gioco fisico, che contiene le norme per definire le distanze minime tra punti gioco e luoghi sensibili, specifiche su negozi certificati e non, la riduzione degli apparecchi da intrattenimento e dei punti gioco.
Come anticipato da Agimeg, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha presentato qualche settimana fa un documento al MEF contenente un’ipotesi di riordino che sembrava dover essere quasi “definitiva”. Questo documento non ha però trovato la completa approvazione del MEF.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è quindi in attesa di indicazioni “ufficiali” da parte del Ministero per poter intervenire sul documento che poi dovrà essere presentato alle Regioni, per portare finalmente il mercato del gioco fisico verso una normativa unica a livello nazionale. cdn/AGIMEG
