L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli rimane uno tra gli Enti con la percentuale più alta di esiti positivi in giudizio. È questo il quadro emerso dal rapporto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che traccia lo stato del contenzioso tributario nell’ultimo trimestre del 2017, evidenziando l’aumento dei ricorsi e il calo degli appelli contro Adm. Nelle Commissioni Tributarie Provinciali i ricorsi definiti sono stati 2.310, mentre quelli pervenuti sono stati 2.080. Prendendo in esame i ricorsi pervenuti, rispetto al quarto trimestre 2016 è cresciuto il contenzioso verso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (+12%). Per quanto riguarda i ricorsi pervenuti di valore inferiore o uguale ai 20mila euro, si registra una diminuzione del contenzioso rispetto al quarto trimestre del 2016 (-8,02% , pari a -21 ricorsi). Tuttavia, analizzando il contenzioso di valore inferiore o uguale ai 20mila euro, nell’arco dell’intero 2017, mentre si osserva a una riduzione complessiva delle liti, il dato non riguarda l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che fa registrare un +26,13%, pari a +226 ricorsi: nello specifico sono stati 1.091, rispetto agli 865 del 2016. L’ente impositore che registra la percentuale più alta di esiti completamente favorevoli è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il 60,53%, il cui valore economico costituisce il 31,30% del valore complessivo delle controversie contro lo stesso Ente. In commissione tributaria regionale, gli appelli pervenuti sono pari a 1.208 (-46 appelli rispetto all’ultimo trimestre 2016) mentre gli appelli definiti sono stati 1.018. Le maggiori percentuali di esiti completamente favorevoli li ha fatti registrare l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il 52,16%, il cui valore economico è di 71,27 milioni di euro (pari al 69,61% del valore complessivo delle controversie che riguardano l’Ente stesso). fm/AGIMEG