Da Durigon (sottosegr. Mef-Lega) ok a ricalcolo indennizzi per attività di gioco. Sulle riaperture “comanda” l’evolversi dei contagi

Sono in arrivo indennizzi per i titolari delle attività e per tutte le casse integrazioni che non sono arrivate o che rappresentano incongruità potranno inviare nome, cognome, codice fiscale o Partita Iva (le richieste possono essere inviate sia alla promotrice della manifestazione Antonia Campanella sia alla redazione di Agimeg). E’ questo che è emerso dall’incontro tra Antonia Campanella, promotrice della manifestazione delle donne in corso a Roma ed il sottosegretario al Mef, Claudio Durigon.

Alla richiesta di Antonia Campanella di congelare le leggi regionali almeno per un anno, Durigon ha risposto che terranno in considerazione la richiesta. Questa richiesta è stata avanzata perché: “non abbiamo il tempo per poter controbattere tutte le leggi regionali che stanno entrando in vigore – ha specificato la presidente di Emi Rebus – e sta diventando un’altra priorità perché se non saremo annientati dal Covid siamo annientati dalle leggi regionali”.

Il sottosegretario al Mef ha anche sottolineato che terrà conto nel momento del riordino del settore di quanto portato alla ribalta dalle lavoratrici ed imprenditrici in piazza a Roma. Durigon ha anche precisato che al momento si sta lavorando sugli indennizzi, che non saranno calcolati come è stato fatto finora, ma sulla base di quello che è stato il fatturato dell’anno 2019 rispetto al 2020. Se c’è stata una perdita del 30%, si avrà diritto a questi indennizzi.

“Il Governo è nuovo e ben predisposto nei nostri confronti, crede nel nostro presidio di legalità, nel nostro indotto. L’aria quindi sembra cambiata”, ha specificato Antonia Campanella. Durigon ha anche detto alla rappresentante delle donne in piazza di: “accendere le speranze” perché il Governo è cambiato e si lavora per le riaperture delle attività. Il sottosegretario della Lega ha però tenuto a precisare che su tutta la questione primeggia l’emergenza sanitaria e quindi al momento c’è molta preoccupazione per l’andamento dei contagi. In tal senso le riaperture saranno valutate con l’evolversi della situazione sanitaria. In tutto questo avrà un ruolo importante la campagna di vaccinazione. sb/AGIMEG