Rilevazione della temperatura non obbligatoria, divieto di assistere alle competizioni sportive all’interno delle sale, messa a disposizione dei guanti monouso per l’uso dei totem e delle strumentazioni touch-screen, eliminazione dei cataloghi e del materiale informativo, contingentamento e distanza sociale. Dubbi sulla possibilità di offrire le scommesse virtuali che potrebbero, a seconda dell’interpretazione e della convenzione in essere, anche essere accessibili al pubblico ed in tal senso diversi concessionari si stanno già attivando. Sono questi i punti contenuti nelle linee guida contenute nell’ordinanza della Regione Lazio per la riapertura delle sale scommesse. Ecco il testo ufficiale:
“SALE SCOMMESSE:
potrà essere rilevata ai clienti la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C;
al fine di evitare assembramenti, all’interno dei locali è fatto divieto di assistere alle competizioni sportive e/o alle comunicazioni sui monitor;
per l’uso dei totem e della strumentazione touch-screen, il gestore della sala scommesse deve mettere a disposizione dei clienti i guanti monouso;
eliminare cataloghi, riviste e più in generale materiale informativo, potenzialmente utilizzabili da più clienti, onde evitarne l’uso promiscuo;
è necessario contingentare l’accesso agli spazi comuni, per il mantenimento del distanziamento interpersonale tra i clienti, mediante opportuna segnaletica a terra e/o comunque strumenti adeguati a tale finalità.”
es/AGIMEG