Riaperture, Ministero della Salute: ok a zona bianca dal 31 maggio per Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Regioni d’accordo per riaprire attività ancora chiuse tra le quali quelle dei giochi

Il Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire dal 31 maggio. Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna passano in area bianca. Il resto d’Italia resterà invece in zona gialla e continuerà a seguire il calendario delle riaperture previsto dall’ultimo decreto. In zona bianca viene rimosso completamente il coprifuoco e vengono anticipate tutte le riaperture che in zona gialla invece continuano seguendo il calendario del governo. Di conseguenza disco verde per tutte le attività finora rimaste chiuse, come parchi divertimento, piscine al chiuso, sale giochi, sale scommesse, bingo e casinò. Le uniche regole in vigore in zona bianca sono il rispetto del distanziamento, l’utilizzo della mascherina e i protocolli di sicurezza delle diverse attività, come indicato a seguito della Conferenza delle regioni di due giorni fa sulle ‘zone bianche’: “Fermo restando il rispetto degli obblighi di legge in zona bianca relativi all’utilizzo delle mascherine, al distanziamento per scongiurare gli assembramenti, all’aereazione e alla sanificazione e la necessità di assicurare un attento monitoraggio dell’evoluzione dei contagi nei singoli territori regionali, si ritiene opportuno condividere sin d’ora le seguenti misure per la zona bianca: Superamento delle limitazioni orarie alla circolazione e alle attività; Anticipazione al momento del passaggio in zona bianca delle riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente (d.l. n.52/2021 e d.l. n.65/2021) dispone già la riapertura in un momento successivo. Il riferimento per lo svolgimento delle attività è quello delle “Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali”, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e degli altri protocolli, ai sensi dell’art. 12 del d.l. 65/2021”. lp/AGIMEG