Finalmente sembra intravedersi la luce in fondo al lockdown. Secondo quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, il 12 giugno potrebbe essere la data per lo “sblocco” del settore. Da molte settimane il tavolo interassociativo, coordinato dal Presidente di Sapar Domenico Distante e con la partecipazione di Astro, Acmi, Confesercenti, Acadi, Fiegl e Sistema Gioco Italia, ha lavorato con le forze di Governo e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli affinché si arrivasse ad una soluzione rapida del problema della chiusura del settore. Secondo quanto appreso da Agimeg da fonti governative, questa attività di sostegno al gioco pubblico è stata recepita dall’Esecutivo tant’è che, in corrispondenza del ritorno delle partite di calcio (il 12 giugno si disputerà la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan), dovrebbero riaprire le sale slot (compresi gli esercizi che le ospitano come i bar), le sale scommesse e le sale bingo. Il tutto dovrebbe avvenire attraverso un nuovo Dpcm che potrebbe vedere la luce prima di quella data. Ancora non è chiaro con quali protocolli si dovrebbe riaprire ma potrebbe essere anche una riapertura a pieno regime. Sul tutto, come accade sempre in questi casi, pende la spada Damocle del Movimento 5 Stelle che potrebbe all’ultimo momento far slittare la cosa, ma difficilmente si andrà oltre il 14 giugno. es/AGIMEG