“Per la variazione complessiva delle entrate si evidenzia che 6.716 milioni di euro riguardano la riduzione delle entrate tributarie determinata da un lato da adeguamento e riduzione per 9.191 milioni di euro nella stima più aggiornata del Def 2019, e dall’altro lato dall’andamento più favorevole per 2.475 milioni di euro registrato nei primi mesi dell’anno. In termini di composizione la variazione totale si distribuisce in egual misura in imposte dirette e indirette. Per quanto riguarda le imposte indirette la flessione complessiva è di 3.000 milioni, per lo più ascrivibile all’adeguamento al quadro di previsione del DEF, solo in parte mitigata dall’andamento più favorevole atteso sulla base dei risultati già conseguiti, in particolare, per i proventi del gioco del lotto (per 475 milioni), al lordo delle maggiori spese per gli aggi da corrispondere ai concessionari del gioco e per il pagamento delle relative vincite (per 270 milioni), nonché per il gettito IVA”. E’ quanto ha detto in Aula alla Camera Antonio Zennaro (M5S) durante la discussione congiunta sulle linee generali dei disegni di legge: Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2018 e Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2019, approvati dal Senato. cdn/AGIMEG