“Nel settore del gioco pubblico, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha rafforzato l’attività di contrasto e repressione del gioco illegale tramite il Comitato Prevenzione e Repressione del Gioco Illegale e la tutela dei minori (Co.PRe.G.I.), individuando la più efficiente strategia operativa di coordinamento a livello centrale e territoriale che assicurasse un’effettiva azione sinergica tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti nelle operazioni di controllo e ha sviluppato le analisi sugli applicativi creati ad hoc dal partner tecnologico al fine di avere una migliore conoscibilità dei rischi e delle fattispecie concrete di elusione della normativa vigente in materia”.
E’ quanto si legge nella Relazione sullo stato della spesa, sull’efficacia nell’allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell’azione amministrativa svolta dal ministero dell’economia e delle finanze (Anno 2023) presentata dal Ministro dell’economia e delle finanze Giorgetti alla Camera.
Per quanto riguarda la Guardia di Finanza, “il rilevante impegno a contrasto dei fenomeni di evasione, elusione e delle frodi fiscali ha consentito di raggiungere importanti risultati in materia di imposte dirette e IVA, accise, polizia doganale e gioco pubblico”.
Nel 2023, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha registrato una raccolta lorda da attività di gioco pari a 147.713 milioni di euro, vincite per 127.041 milioni e una spesa dei giocatori di 20.747 milioni, nelle casse dell’erario nel settore dei giochi sono finiti 11,6 milioni di euro. Il numero complessivo di controlli nel settore giochi è stato di 27.280.
cdn/AGIMEG