Relazione CNEL: amministrazioni centrali dello Stato all’avanguardia nel digitale, un esempio applicativo SMART su contrasto ludopatia di ADM

Un’amministrazione pubblica in movimento con punte di eccellenze e situazioni di stallo. È quanto è emerso dalla Relazione 2019 al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Pubbliche amministrazioni centrali e locali a imprese e cittadini, realizzata dal Cnel. Dalla relazione – si legge su Il Messaggero – emerge che l’Italia è uno Stato che non sfrutta completamente le opportunità fornite dalle tecnologie digitali, ma questo non vale per le amministrazioni centrali che invece hanno raggiunto punte di eccellenza e consentono la gestione online della quasi totalità dei procedimenti amministrativi di propria pertinenza. Un esempio: lo scorso anno l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sotto la guida del direttore Benedetto Mineo, ha utilizzato le tecnologie digitali per il potenziamento del contrasto alla ludopatia e al gioco illegale. Per conseguire l’assoluta trasparenza dei dati e consentire monitorare i flussi dei giochi legali sui territori, è stato avviato il programma Smart, un applicativo informatico che permette ai comuni e agli enti territoriali di accedere a tutti i dati ed alle informazioni relative al gioco negli ambiti di loro competenza. Gli enti locali possono anche controllare, come prevede la legge, il rispetto degli orari di funzionamento delle Awp e delle Vlt e irrogare le sanzioni in caso di violazioni. cdn/AGIMEG