“Sostengo assolutamente questa delibera che ci mette al pari di altre città. Inoltre, sottolineo come i 65 milioni di euro persi nel gioco si sarebbero potuti investire in tante altre attività della nostra città e aumentare così i posti di lavoro. La patologia da gioco d’azzardo distrugge anche le famiglie e non solo l’individuo che ne è affetto. La limitazione a 8 ore è importantissima e coinvolge proprio i luoghi in cui c’è un volume di gioco maggiore. La relazione della DIA del 2019 ha dedicato un intero capitolo per il rapporto tra mafie e giochi in cui si sostiene che non sia possibile al mercato dei giochi senza un accordo preventivo con i sodalizi criminali. E’ quanto ha affermato il consigliere di Immagina Reggio, Paolo Burani, durante la discussione sulla delibera riguardante il nuovo regolamento del Comune di Reggio Emilia sul gioco d’azzardo. ac/AGIMEG