E’ stato un incontro molto proficuo quello che si è tenuto questa mattina tra i rappresentanti del gioco legale e le massime autorità della Regione Abruzzo. Quest’ultime si sono dichiarate vicine alle esigenze del settore, tant’è che si lavorerà su una possibile ripartenza già nelle prossime settimane, in particolare per la riattivazione di scommesse e slot in bar e tabacchi il 3 giugno e per le sale giochi, bingo e scommesse il prossimo 14 giugno. E’ quanto emerso dall’incontro odierno dei rappresentanti delle sale da gioco, bingo e scommesse con i rappresentanti della Regione Abruzzo, con il Presidente Marsilio e l’assessore al commercio Febbo in prima linea. E’ stato chiesto al Presidente della Regione di farsi portavoce con il Governo centrale delle istanze del settore, ancora chiuso a seguito del lockdown. “Le sale scommesse non possono essere classificate come discoteche o concerti – ha detto Luca Paiola in rappresentanza di 130 agenzie – in quanto noi possiamo gestire ingressi e flussi. Non dimentichiamo che facciamo gioco regolare, lavoriamo con autorizzazioni dello Stato per conto dello Stato. Il Presidente Marsilio e l’assessore Febbo, che voglio ringraziare personalmente, si sono resi disponibili per lavorare su un protocollo per la riapertura e farcelo avere quanto prima. Quello che chiediamo è iniziare a riprendere a lavorare, lasciandoci tutto alle spalle come un brutto ricordo”. Soddisfatta dell’incontro anche Federica Di Tommaso, in rappresentanza delle sale bingo: “In Abruzzo ci sono 300 lavoratori del bingo, sono 12mila in tutta Italia. Il presidente Marsilio è stato molto disponibile nei nostri confronti, abbiamo buone possibilità di riaprire le nostre sale il 14 giugno”. cr/AGIMEG
