Scommesse Oscar: “Il potere del cane” domina in quota. L’Italia spera nella “mano” di Sorrentino

Tutto pronto per la notte degli Oscar 2022, in programma a Los Angeles domenica 27 marzo: le speranze dell’Italia sono affidate a Paolo Sorrentino che, dopo la statuetta vinta per “La Grande bellezza” nel 2014, ci riprova con “È stata la mano di Dio“. Per gli analisti Snai, l’impresa si gioca a 12, alle spalle del favorito “Drive my car” del giapponese Ryusuke Hamaguchi a 1,10. In gara per l’Oscar al Miglior film di animazione anche “Luca” di Enrico Casarosa: il premio è ad alta quota, a 12, lontano dal kolossal Disney “Encanto”, primo sul tabellone a 1,20. Poche chance per il costumista Massimo Cantini Parrini, candidato per “Cyrano”: la statuetta vale 20 volte la scommessa, nella categoria è favorita per Jenny Beavan per “Crudelia” a 1,25.

“Il potere del cane” pigliatutto – Gli analisti Snai incoronano “Il potere del cane”: la pellicola prodotta da Netflix domina sulla lavagna del Miglior film a 1,80, con la regista Jane Campion – già premiata con il Leone d’argento a Venezia – che vola basso a 1,05. Tra gli attori protagonisti, Benedict Cumberbacht (a 5,50) insegue Will Smith, candidato per il biopic “King Richard” (sul padre e allenatore delle sorelle Williams) e favorito a 1,10. Tripletta di nomination tra i non protagonisti per gli attori de “Il potere del cane”: Kodi Smit-McPhee si gioca a 3,25, mentre per l’Oscar a Jesse Plemons si sale a 20; Kirsten Dunst (a 7,50) sfida Ariana DeBose (“West Side Story”), avanti a 1,05 tra le attrici.

Gli outsider – Per i trader, “Coda” è l’outsider che potrebbe sparigliare le carte in tavola: l’Oscar al Miglior film al remake del francese “La famiglia Belier” si gioca a 2,10, con Troy Kotsur favorito come Miglior attore non protagonista a 1,30 e il premio alla Miglior sceneggiatura non originale a 1,55 (davanti a “Il potere del cane”, che insegue a 2,50). Paul Thomas Anderson e Kenneth Branagh si contendono la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale, con “Licorice Pizza” a 1,80 e “Belfast” a 2 volte la scommessa. I due autori sono candidati anche al premio per la Miglior regia, ma la statuetta è un miraggio per entrambi: il premio a Branagh vale 12, dietro all’Oscar a Steven Spielberg (“West side story”), Anderson è ultimo sul tabellone a 20, alle spalle di Hamaguchi a 15. lp/AGIMEG