A distanza di pochi giorni ancora una volta riflettori accesi su quel Napoli, Campione d’Italia in carica, che con la cura Mazzarri vuol provare a rientrare nella lotta per difendere al meglio il tricolore. Dopo aver fallito domenica scorsa il primo test scudetto, con il passo falso casalingo contro la capolista Inter, dopodomani è atteso, alle 20:45, ad una gara da dentro o fuori contro la Juventus. La classifica dopo solo quattordici turni disputati è impietosa per i campani perché in ritardo di undici punti dai nerazzurri e nove dai bianconeri.
Sarà sicuramente l’ennesimo match clou verità per due squadre ambiziose ma soprattutto per una Juventus che, fuori dalle competizioni europee, sta investendo tutte le sue energie in un campionato nel quale vuol tornare a primeggiare dopo le recenti delusioni.
In campionato, al contrario della scoppola rimediata al Maradona dagli azzurri, la Juventus è reduce dalla orgogliosa vittoria a tempo scaduto contro il Monza che ha allungato la striscia di risultati utili consecutivi a nove turni. Juventus e Napoli si sono affrontate già 180 volte considerando tutte le competizioni. Questo il bilancio: 84 vittorie per la Juventus, 46 quelle del Napoli, mentre sono 50 i pareggi. In serie A si sono sfidate 154 volte con 70 vittorie bianconere, 36 azzurre e 48 pareggi.
Massimiliano Allegri, il tecnico juventino, dovrebbe riproporre la squadra con un modulo 3-5-2. Il polacco Szczesny continuerà a difendere la porta bianconera ultimo baluardo di una retroguardia con Gatti, suo il gol vittoria contro i brianzoli, a difendere sulla destra, Bremer al centro e Rugani a sinistra. Kean o Vlahovic faranno coppia in attacco con un Chiesa in gran forma. Locatelli dovrebbe esser pronto a riprendere le redini della squadra a centrocampo affiancato da McKennie e Rabiot con i due esterni Cambiaso e Kostic.
Nonostante i tre gol subiti contro l’Inter sarà ancora Meret a difendere la porta dei partenopei, ultimo baluardo di una difesa che vedrà Rrahmani e Natan centrali, con Di Lorenzo a difendere sulla destra e Juan Jesus dalla parte opposta. Spazio a Lobotka in cabina di regia con Anguissa a destra e Zielinski a sinistra, In attacco il tridente dovrebbe vedere Osimhen al centro con Politano ad affiancarlo sulla corsia destra e Kvaratskhelia su quella sinistra.
Bianconeri favoriti ma non troppo dagli analisti di BetFlag che propongono l’1 della Juventus alto a 2,42, non molto lontano dal 2 a 2,95 e con l’X a 3,25. Ancora una volta marcatori del primo o ultimo gol della gara attenzionati sulla lavagna con Osimhen leader a 6,00, non distante da Vlahovic a 6,75, Milik a 8,75, Chiesa a 9,50, Kean e Simeone a 10,00, Mancini e Raspadori a 10,50 e via via tutti gli altri.