Puglia: il tema della liquidità alle imprese al centro dell’audizione in IV Commissione richiesta dal consigliere Damascelli

Il tema della liquidità alle imprese necessaria per la ripartenza dopo la crisi causata dall’emergenza sanitaria Covid-19, è stato argomento di audizioni in IV Commissione in Puglia presieduta da Donato Pentassuglia. A chiedere lumi sullo stato delle procedure per l’erogazione delle somme messe a disposizione dalla Regione Puglia, è stato il consigliere di FI Domenico Damascelli, il quale ha evidenziato la necessità di velocizzare iniezioni di liquidità nelle casse asfittiche delle imprese, scongiurandone il fallimento, di conoscere i tempi per l’erogazione, quante aziende hanno richiesto i fondi per le diverse misure e quanti soldi sono stati impegnati relativamente alle misure riguardanti il MicroPrestito straordinario ed il Titolo II liquidità. Una forte accelerazione è stata invocata da Damascelli anche per la liquidazione delle pratiche al vaglio di Puglia Sviluppo, per cui è necessaria una ricognizione. Così come un confronto con il sistema bancario pugliese, affinché siano adottate misure per agevolare al massimo le imprese. Ma anche capire il motivo dell’esclusione di alcune categorie come i liberi professionisti ed il settore agricolo. Alcuni aggiornamenti in merito alle somme erogate dalla manovra economica della Regione Puglia, sono stati dati dall’assessore regionale allo sviluppo economico Cosimo Borraccino, il quale ha detto che le misure contenute nel Titolo II liquidità e MicroPrestito straordinario, rappresentano dei provvedimenti importanti perché hanno visto la condivisione con il partenariato economico pugliese, le sigle sindacali e i rappresentanti delle associazioni di categorie e del terzo settore. L’assessore si è soffermato a dare alcuni dati riguardanti le adesioni al MicroPrestito, gestito da Puglia Sviluppo, che ha registrato in appena quindici giorni un numero di domande pari a 5742 impegnando una somma di 122 milioni di euro dei 245 milioni messi a disposizione. Si tratta quindi di quasi il 50% impegnato, ma ce ne sono ancora in compilazione 2545 domande e se andranno a buon fine saranno erogati altri 60 milioni che faranno raggiungere la somma di 190 milioni su 245 a disposizione. Su 5742 domande presentate sono state già istruite 1500 e concessi 8 milioni e mezzo a favore di oltre 300 imprese. L’assessore Borraccino ha dato informazioni anche relativamente alle misure contenute nel Titolo II liquidità, a cui potranno partecipare le imprese sino a 50 milioni di euro di fatturato annuo, che sono gestite invece dal sistema bancario. La Regione ha ricevuto dalle banche i codici pratica per un totale di 1385 domande, che dovranno essere portate a termine entro sessanta giorni dalla presentazione. Se dovessero avere esito positivo significa che avremmo già superato i 200 milioni di euro stanziati per l’ottenimento di un finanziamento agevolato caratterizzato da una parte a fondo perduto (dal 20% al 30% a seconda dei casi). Ha annunciato che prossimamente saranno messi a disposizione 125 milioni di euro per i liberi professionisti e altri 50 milioni destinati al settore cultura e spettacolo. In conclusione l’assessore Borraccino, ha detto che entro i primi di agosto si avrà la certezza di dire se sono stati utilizzati bene i 200 milioni di euro, ma che sin da ora è necessario fare una riflessione collettiva e pensare alle modalità da attuare per poter rimodulare altri fondi con la Comunità europea al fine di soddisfare altre domande che arriveranno prossimamente. cdn/AGIMEG