dai nostri inviati – “Noi, CGIL, CISL e UIL di categoria, siamo qui oggi perchè dobbiamo salvaguardare tutti i livelli occupazionali. Sembra quasi un’anomalia che oggi sia organizzazioni sindacali che associazioni datoriali siano insieme per un unico scopo. Lo scopo di salvaguardare quasi 20mila famiglie. E’ una responsabilità che il Governo Regionale si deve assumere. Richiediamo la proroga per evitare che qualsiasi cosa che possa scongiurare questi licenziamenti e richiediamo che vi sia un rimando al Governo nazionale”. E’ quanto ha detto ad Agimeg una responsabile CGIL nel corso della manifestazione di protesta contro l’entrata in vigore della Legge regionale Puglia sul gioco, che introduce il distanziometro di 500 metri da luoghi definiti “sensibili” che si sta tenendo davanti al Consiglio Regionale della Puglia. cdn/AGIMEG