“La mia proposta di legge contro l’introduzione del distanziometro che di fatto faceva decadere tutte le concessioni relative al gioco legalizzato è diventata legge regionale. L’inutile, oltre che dannoso, distanziometro, come abbiamo avuto modo di spiegare durante i lavori del Consiglio odierno, farebbe perdere il lavoro a 20mila pugliesi e cancellerebbe il gioco legale controllato dallo Stato per introdurre il gioco illegale. Adesso abbiamo 6 mesi per ascoltare Procuratori della Repubblica delle province pugliesi, Prefetti, rappresentanti delle forze dell’ordine, delle gerarchie ecclesiastiche, responsabili del settore sanitario, organizzazioni sindacali e di categoria e quanti altri possano offrire un contributo volto a legiferare in maniera trasparente e utile”. Lo ha detto in una nota Ernesto Abaterusso presidente Gruppo consiliare LeU/I Progressisti. lp/AGIMEG