Serie A: Thiago Motta “prenota” la panchina della Juve, Allegri prova a resistere ma, su Sisal.it, si fanno largo grandi ex come Conte e Zidane

Nove giornate al termine, una Champions (quasi) in cassaforte e una semifinale di Coppa Italia da giocare contro la Lazio. Ma, nonostante questi numeri, la Juventus sta vivendo il momento più difficile della stagione e si interroga sul futuro. Soprattutto, da qui alla fine dell’anno calcistico, il management bianconero dovrà decidere se continuare con Max Allegri o cambiare strada. La situazione non è delle più semplici ma, è inevitabile, che ci si guardi intorno sebbene il tecnico di Livorno abbia il contratto in scadenza nel 2025. Proprio Allegri farà di tutto per tenersi la panchina della Juventus, un’ipotesi in quota a 2,25 secondo gli esperti Sisal.

C’è però chi, a suon di prestazioni esaltanti alla guida del Bologna, è in pole per guidare Chiesa e compagni nella prossima stagione. Thiago Motta vorrebbe salutare la formazione rossoblù con un regalo che si chiama Champions League per poi gettarsi in questo nuovo step di carriera. L’ex centrocampista dell’Italia sarebbe chiamato a riportare la Juventus al successo in campionato, che manca dal 2020.

Thiago che siede sulla panchina bianconera è offerto a 1,80. Ma ci sono due idoli del popolo juventino che puntano a tornare a casa. Il primo, neanche a dirlo, è Antonio Conte, prima capitano e poi allenatore della Juventus nell’inizio del ciclo vincente portando a casa tre titoli consecutivi tra il 2013 e il 2015. Il tecnico salentino, nuovamente alla guida dei bianconeri a 4,00, è fermo dopo l’esperienza al Tottenham ma sembra pronto a rientrare.

A proposito di rientri ecco che Zinedine Zidane, dopo aver vinto tutto con il Real Madrid, potrebbe rimettersi in gioco dove ha regalato magie da calciatore. Vedere Zizou in panchina allo Stadium è il sogno dei tifosi della Juventus, che aspettano il suo ritorno da 23 anni, un sogno che pagherebbe 9 volte la posta.

Molto indietro gli altri candidati con Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino che capeggiano gli inseguitori a 20 con De Zerbi e il CT dell’Italia Spalletti a 25. E Pep Guardiola? L’attuale tecnico del Manchester City, che sbarca a Torino sponda bianconera, si gioca a 100 nelle quote di Sisal.