Proroga iscrizione elenco RIES, Basta (A.Gi.Re) ad Agimeg: “Determinazione ADM non tiene conto del fatto che molte attività di gioco sono già ripartite da inizio giugno”

“La determinazione ADM presenta dei forti dubbi sull’opportunità temporale, visto che si parla della data del 1° luglio per la ripartenza del settore, ma non tiene in considerazione che il gioco è già ripreso in alcune regioni dal 1° giugno, in altre dal 7 giugno, in altre dal 14 giugno ed in altre ancora dal 21, con la sola esclusione della Valle d’Aosta, che comunque ha anticipato la partenza al 25 giugno. Come Associazione A.Gi.Re ha evidenziato come la determinazione, alla luce delle premesse fatte, che indicano come data di riapertura il 1° luglio, è fuori dai termini”. E’ quanto dichiara ad Agimeg Angelo Basta, Presidente A.Gi.Re, commentando la determinazione ADM sulla proroga al 31 luglio 2021 dell’iscrizione all’elenco degli apparecchi da intrattenimento.
“Il paradosso è che chi volesse iscriversi oggi, avrebbe un’iscrizione valida per un mese o poco più, fino al 31 luglio, dunque è dissuaso dal farlo. Ne consegue anche un danno erariale, in quanto si privano le casse dello Stato della raccolta che si sarebbe potuto ottenere in questo lasso di tempo. Portare invece la proroga al 31 luglio significa che chi deve rinnovare le iscrizioni dovrà farlo necessariamente nel mese di agosto, con tutte le difficoltà che ne conseguono in termini di lavoro per i commercialisti in questo mese particolare dell’anno. Ci saremmo invece aspettati almeno una proroga al 31 dicembre, con uno sconto rapportato ai periodo di chiusura. Invece gli operatori di gioco si troveranno a pagare a prezzo intero un rinnovo che ha validità effettiva solamente per la seconda parte dell’anno. L’iscrizione nel periodo di agosto avrà ripercussioni importanti sulle attività di noleggio, costrette a lavori straordinari. Questa determinazione presenta molte incongruenze, mi chiedo come sia possibile che non si sia tenuto conto della reale situazione degli operatori di gioco”, ha concluso Basta. cr/AGIMEG