Sotto pressione per gli scandali di corruzione che hanno investito il calcio mondiale, Sepp Blatter ha rinunciato al suo seggio nel Comitato olimpico internazionale (Cio). Il dirigente elvetico era tra gli otto membri del Cio che avrebbero dovuto candidarsi alla rielezione a una riunione svoltasi a Kuala Lumpur, ma ha deciso di fare un passo indietro alla luce del fatto che il 26 febbraio lascera’ l’incarico per permettere l’elezione di un nuovo presidente della Fifa. E’ stato il presidente del Cio, Thonas Bach, a rendere noto che Blatter “non giudica appropriato candidarsi alla rielezione per otto anni sapendo che il suo mandato scadra’ dopo sette mesi”. Una mossa che spiana ulteriormente la strada a Michel Platini per diventare il numero uno del calcio mondiale, sulla lavagna dei bookmaker eventualità offerta a 1,50. L’avversario più pericoloso in quota è in questo momento il principe di Giordania Ali Bin Hussein, la cui vittoria nelle elezioni del 26 febbraio 2016 si gioca a 3,00. L’emiro del Kuwait Sheik Ahmad Al Sabah vale 9,00 mentre il vice presidente onorario Fifa, il coreano Chung Mong Joon, paga 15,00, analoga quota offerta per l’ex pallone d’oro Luis Figo. In lavagna non si esclude però un’altra marcia indietro di Blatter, per il quale una nuova candidatura è offerta a 26,00 volte la posta giocata. lp/AGIMEG
