Umbria, De Luca (pres. Comitato controllo e valutazione) su stato attuazione legge gioco: “Allarmante carenza di dati su ludopatia, impossibile verificare rispetto del distanziometro”

In Umbria, il Comitato per il controllo e la valutazione si è riunito per procedere alla verifica dello stato di attuazione delle “Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico”. La Giunta regionale è tenuta ad inviare all’Assemblea una relazione sull’attuazione della legge entro il 30 settembre di ogni anno. “Allarmante la carenza di dati sulla ludopatia. I dati emersi sono carenti in modo allarmante, perché non è stata prodotta alcuna relazione da parte della Giunta riguardo l’applicazione della legge regionale ‘21/2014’. Non c’è quindi una fotografia fedele che ci indichi se siano state rispettate le distanze di sale slot e centri scommesse, da scuole e luoghi sensibili, così come non conosciamo i dati epidemiologici regionali. Preoccupa l’assenza di dati sull’accesso di persone vittime del gioco ai servizi di prevenzione e supporto, così come la mancanza di evidenze su quante siano state le chiamate verso l’apposito numero verde istituito per contrastare il fenomeno. Pare evidente che senza diagnosi è impossibile stabilire se la cura stia dando qualche risultato. Faremo quanto possibile per mantenere questo tema costantemente all’ordine del giorno dell’agenda politica della regione Umbria”, ha detto il presidente del Comitato Thomas De Luca. cdn/AGIMEG