Trento, legge “taglia slot”: da agosto 2020 via tutti gli apparecchi da bar e ricevitorie entro 300 metri dai luoghi sensibili. Per le sale giochi, scadenza spostata al 2022

Trento, dall’introduzione delle legge provinciale sui giochi, nel 2015, che imponeva un distanziometro di 300 metri dai luoghi sensibili, la provincia ha visto un taglio del 4,6% di slot e del 10,5% di videolottery, con una diminuzione del 13,6% di esercizi che offrono gioco. Non abbastanza, secondo i consiglieri del M5S Degasperi e Marini che nei giorni scorsi hanno presentato un’interrogazione al Consiglio Provinciale. E’ solo però questione di tempo, visto che, secondo quanto risposto da Stefania Segnana, assessore provinciale alle politiche sociali, il vero taglio agli apparecchi ci sarà a partire da agosto del 2020 quando tutti i bar, ricevitorie o altri locali che hanno slot entro i 300 metri dai luoghi sensibili dovranno rimuoverle. Per le sale giochi invece la scadenza è stata spostata al 2022. lp/AGIMEG