L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli determina l’attuazione delle disposizioni del decreto direttoriale 30 marzo 2018 sulla dismissione degli apparecchi da gioco, a seguito del taglio del parco macchine da 400mila a 265 mila unità. Il provvedimento pubblicato oggi individua le modalità attuative e fornisce le istruzioni tecnico/amministrative per l’applicazione del decreto direttoriale 30 marzo 2018. In particolare, si legge in una nota, le presenti modalità attuative hanno ad oggetto: Modalità e tempistiche di comunicazione dell’ubicazione degli apparecchi dismessi, nonché dei successivi spostamenti; Modalità e tempistiche delle attività di smaltimento e distruzione degli apparecchi di dismessi e delle relative comunicazioni; Modalità e tempistiche delle attività di cessione e trasferimento ai produttori e all’estero e delle relative comunicazioni. Al fine di evitare possibili utilizzi illeciti degli apparecchi di gioco di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S. che vengono dismessi dal mercato, il decreto direttoriale definisce la procedura obbligatoria per lo smaltimento e la distruzione da porre in essere entro il termine di 6 mesi dalla cessazione di efficacia dei relativi titoli autorizzatori, nell’ipotesi in cui gli apparecchi dismessi e le relative schede di gioco non vengano ceduti o trasferiti all’estero o a soggetti specificamente abilitati alla relativa rigenerazione per la successiva reimmissione nel mercato. Gli apparecchi dismessi sono considerati ubicati nei luoghi già censiti in banca dati (ultima ubicazione dichiarata); il proprietario degli apparecchi dismessi, entro 10 giorni dalla dismissione, è tenuto a verificare la correttezza delle informazioni già presenti o, eventualmente, aggiornarle, distintamente, per ciascun apparecchio di gioco dismesso e per la scheda di gioco ad esso associata. In sede di prima applicazione, in considerazione della novità degli adempimenti richiesti, l’inoltro delle dichiarazioni di ubicazione degli apparecchi dismessi è consentito dal 21 maggio 2018 al 4 giugno 2018. Il proprietario di apparecchi dismessi è tenuto a smaltire e distruggere gli apparecchi dismessi e le relative schede di gioco entro 6 mesi dalla data di dismissione”. lp/AGIMEG
