Slot, Consiglio di Stato su distanziometro Emilia Romagna: “Chiusura esercizio necessita di ulteriori provvedimenti dei Comuni”

“Considerato che la chiusura (o delocalizzazione) dell’esercizio commerciale non è effetto immediato del provvedimento impugnato, ma richiede l’adozione da parte dei Comuni di provvedimenti ulteriori, non sussistono, allo stato, i presupposti di estrema gravità ed urgenza tali da non consentire neppure la dilazione fino alla camera di consiglio per la trattazione collegiale dell’istanza cautelare”. Con questa motivazione il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha respinto l’istanza di misure cautelari contro il distanziometro dell’Emilia Romagna presentata per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Emilia Romagna – Bologna e fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 19 luglio 2018. lp/AGIMEG