Gdf, scoperto centro scommesse irregolare in provincia di Catania. Sequestrati sette totem

Pugno duro contro il gioco irregolare in Sicilia. I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno individuato ad Aci Catena, nella provincia di Catania, un centro scommesse illegale. I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito della attività di repressione del fenomeno della raccolta di scommesse illegali e del gioco, hanno intensificato i controlli nei confronti dei circoli e degli esercizi commerciali con corner che operano nel territorio acese. In particolare, i militari delle Fiamme Gialle di Acireale hanno sottoposto a controllo una cartoleria di Aci Catena ove erano installati sette totem, ossia apparecchi che venivano utilizzati illecitamente poiché, attraverso una connessione telematica alla rete internet, consentivano online il gioco (poker, black jack, roulette), con riscossione in denaro delle relative vincite, su piattaforme di gioco prive di concessione o autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I totem sono stati sottoposti a sequestro e il titolare dell’esercizio è stato segnalato alla citata Autorità finanziaria ai fini della contestazione di una sanzione di 20.000 euro. Inoltre, nello stesso esercizio commerciale i Finanzieri hanno scoperto che veniva svolta anche un’attività di raccolta abusiva di scommesse attraverso computer che consentivano l’accesso online a siti gestiti da bookmaker stranieri privi della concessione statale necessaria; per tale motivo il titolare veniva altresì denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di esercizio abusivo di attività giuoco o di scommessa. Nel corso del 2017, nel territorio dell’intera provincia di Catania, i Reparti delle Fiamme Gialle hanno effettuato oltre 50 interventi, scoprendo 27 centri abusivi in cui venivano illegalmente esercitati on line, mediante oltre 100 terminali sottoposti a sequestro, la raccolta di scommesse illegali o il gioco
d’azzardo. cdn/AGIMEG