Giochi, operazione “Domino”: conclusa fase preliminare delle indagini. Nelle mani del clan anche slot machine e scommesse online

Chiuse indagini preliminari dell’inchiesta “Domino” a Messina. Conta ben 32 indagati la maxi inchiesta che, lo scorso 27 marzo, ha inflitto un duro colpo al nuovo Clan di Mangialupi con l’arresto di 21 persone ed oltre 10milioni di beni sequestrati. Il Sostituto Procuratore Liliana Todaro ha firmato la conclusione della fase preliminare delle indagini iscrivendo nel registro tutti coloro che, a vario titolo, erano risultati implicati nel giro dell’associazione di stampo mafioso che ruotava attorno alla figura di Domenico La Valle. I finanzieri del GICO del Nucleo di Polizia Tributaria avevano indagato per oltre due anni per riuscire ad avere un quadro completo dei meccanismi che vigevano nella zona di Mangialupi e dei nuovi assetti del clan. Era così emerso che La Valle, approfittando della disgregazione della cosca storica, era riuscito ad assumere il controllo totale delle attività di zona, costituendo il punto di riferimento imprenditoriale del quartiere. Per fare questo, La Valle si era avvalso di una fitta rete di collaboratori. L’uomo gestiva numerose attività economiche, tra cui anche quelle relative alle slot machine e alle scommesse online. cdn/AGIMEG