Emilia Romagna, Ughi (Obiettivo 2016) ad Agimeg: “Proroga di 12 mesi strada percorribile, operatori di gioco non hanno colpe”

“Ritengo che la proroga per un anno possa essere una strada percorribile, ho notato un atteggiamento favorevole da parte dei capigruppo delle diverse parti politiche. Hanno ammesso con onestà che quando si fa una legge non è detto che si centrino tutte le condizioni per le quali è stata fatta e che alcune modifiche in corsa possano anche essere giuste”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Maurizio Ughi, patron di Obiettivo 2016, che ha partecipato all’incontro odierno a Bologna con gli assessori per discutere della legge regionale Emilia Romagna sul gioco, che con l’applicazione del distanziometro rischia di portare alla chiusura moltissime attività con conseguenti gravi ricadute occupazionali. “Il problema è che noi – interlocutori e imprese – non abbiamo colpe per questa situazione, non abbiamo fatto altro che adempiere, siamo concessionari dello Stato e invece veniamo colpiti da queste misure restrittive. Sono tuttavia convinto che si riuscirà ad arrivare a un provvedimento di sospensione per 12 mesi dell’applicazione della legge regionale sul gioco”, ha concluso Ughi. lp/AGIMEG