Chiesta la modifica della norma regionale sul gioco, in Emilia Romagna, da Paolo Zoffoli del Partito democratico, tramite un progetto di legge rivolto all’Assemblea legislativa. Con il progetto di legge presentato, Zoffoli richiede che non venga “più applicato il divieto di esercizio di attività a una distanza inferiore a 500 metri dai luoghi sensibili agli sportelli e ai picchetti degli allibratori negli ippodromi, limitatamente alle scommesse collegate alle corse che avvengono all’interno”. Il testo prevede inoltre in caso di mancato rispetto del distanziometro di 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili una sanzione da 5 mila a 10 mila euro; mentre in caso di inosservanza del divieto di nuova installazione di apparecchi da gioco una multa di 10 mila euro a macchina e il suo blocco tramite sigilli, e “qualora la violazione venga reiterata si procede con la sospensione temporanea dell’attività, da 10 a 60 giorni”. cdn/AGIMEG
