Distanziometro Riccione (RN): 40 locali con slot dovranno regolarizzare la loro posizione, avviso di chiusura invece per sette sale giochi e scommesse

A Riccione, nella provincia di Rimini, in Emilia-Romagna, sono una quarantina le lettere di avviso inviate dall’amministrazione alle attività che ospitano apparecchi da gioco. Ora, queste attività che si trovano ad una distanza inferiore ai 500 metri dai luoghi sensibili dovranno, entro 15 giorni, comunicare al SUAP i dati relativi alle apparecchiature in loro possesso e la data di scadenza del contratto con il concessionario. Per le sale Bingo e Vlt per cui è disposta la chiusura, è concessa una proroga fino ad un massimo di 6 mesi. “Stiamo facendo la nostra parte come Comune perché assolutamente convinti della necessità di monitorare ogni situazione legata al fenomeno del gioco d’azzardo, per cui con determinazione andremo avanti nel contrastare ogni possibile situazione di rischio per la salute ai cittadini causato dalla ludopatia. Dopo la mappatura e il via libera del nuovo Regolamento, gli uffici comunali hanno concluso la comunicazione alle attività che dovranno regolarizzare la propria posizione, mentre sette lettere di avviso chiusura sono state inviate ad altrettante attività sedi di sale scommesse o sale giochi esclusivi. Occorre monitorare, e dove serve, togliere alla radice ogni possibile forma di dipendenza. Sottolineo che la nostra attenzione è massima tanto che ai ‘luoghi sensibili’ abbiamo voluto inserire i Centri di Buon Vicinato, gli asili nido e le discoteche, in modo da coprire ogni categoria di popolazione dai più piccoli agli anziani passano per i giovani a livello di prevenzione”, ha sottolineato l’assessore Elena Raffaelli. cdn/AGIMEG