Decreto Fiscale, Ungaro (IV): “Tutela della legalità coinvolge anche settore del gioco pubblico, importante contrastare operatori illegali a tutela dei concessionari legali e dei giocatori”

“Verrà avviata nel 2020 la lotteria degli scontrini proprio per incentivare i pagamenti elettronici e tracciabili ed usare meno il contante. Ma la tutela della legalità coinvolge anche il settore del gioco pubblico nel quale è importante non soltanto contrastare gli operatori illegali a tutela dei concessionari che sono legali e dei giocatori. Viene istituito un fondo per finanziare gli agenti sotto copertura; viene introdotto il divieto di concessione in caso di violazioni tributarie e viene istituito un registro unico per gli operatori del gioco pubblico”. E’ quanto ha detto in Aula alla Camera Massimo Ungaro (IV) in occasione delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al Decreto Fiscale. “Nonostante questa negatività, abbiamo cercato di migliorare il provvedimento con un’azione direi costruttiva in Commissione finanze e alcuni risultati li abbiamo ottenuti e vale la pena citarli: c’è l’estensione del ravvedimento operoso anche ai tributi di regioni ed enti locali e ricordo che con il ravvedimento operoso nei casi consentiti la sanzione è ridotta fino al 90 per cento. Grazie a un emendamento dell’onorevole Boldi, finalmente si potrà assumere qualche medico in più: sale dal 5 al 10 per cento il limite all’incremento del fabbisogno di personale sanitario, limite che può salire fino al 15 per cento per le regioni che hanno i conti in ordine. Li abbiamo convinti anche a eliminare le sanzioni ai commercianti non dotati di POS e non attrezzati ad adeguare lo scontrino alla nuova lotteria degli scontrini. Siamo convinti che il tema vada affrontato con più aperture e con accordi sul costo delle commissioni degli operatori del settore e non, come si stava facendo, mettendo tutto a carico dei commercianti”, ha aggiunto Leonardo Tarantino (Lega). cdn/AGIMEG