Al termine del 2018, la Questura di Catania ha tracciato un bilancio dell’attività svolta e dell’impegno contro la criminalità e ogni forma di illegalità. Dai dati emerge una diminuzione di circa il 5% della delittuosità, rispetto al 2017. Per quanto riguarda il settore del gioco e le azioni di contrasto alla criminalità organizzata: lo scorso 14 novembre 2018, è stato eseguito decreto di fermo di indiziato di delitto per 13 persone indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di delitti, tra cui l’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, la truffa aggravata ai danni dello Stato, il riciclaggio e l’autoriciclaggio e l’intestazione fittizia di beni, nonché concorso esterno in associazione di tipo mafioso, trasferimento fraudolento di valori, con l’aggravante per aver svolto una funzione strumentale ed agevolatrice nei confronti dell’associazione per delinquere di stampo mafioso consentendone, in maniera determinante, l’infiltrazione e la connessa espansione nel settore dei giochi e delle scommesse online. Nel 2018 sono state rilasciate 134 autorizzazioni e licenze per agenzie ed esercizi di gioco e scommesse. Sono stati effettuati 640 controlli amministrativi, i quali hanno condotto a 182 contravvenzioni depenalizzate, 40 persone deferite all’Autorità Giudiziaria e 12 apparecchi elettronici da gioco. Per quanto concerne il Commissariato di Librino, sono state numerose le sale giochi e scommesse controllate, alcune delle qual sono state chiuse. cdn/AGIMEG
