Camera, Dossier Rendiconto 2018-Assestamento 2019: “Flessione imposte indirette mitigata da proventi del gioco del lotto, per 475 milioni”

In riferimento agli accertamenti sulle entrate tributarie ricorrenti, nel Rendiconto 2018, per il lotto nel 2017 si registrano 7.153 milioni di euro e 7.568 milioni nel 2018, con una variazione 2017/2018 del 5,8%, dalle imposte gravanti sui giochi 6.047 milioni nel 2017 e 6.146 milioni nel 2018 con una variazione 2017/2018 del 1,6%, infine dalle lotterie ed altri giochi 303 milioni nel 2017 e 318 milioni nel 2018 con una variazione 2017/2018 del 5,0%. Sono alcuni dei dati riportati nel Dossier pubblicato alla Camera sul Rendiconto 2018 e l’Assestamento 2019. Per quest’ultimo: “Secondo le informazioni fornite nella Relazione illustrativa al disegno di legge di assestamento, per la variazione complessiva delle entrate si evidenzia che: 6.716 milioni di euro riguardano la riduzione delle entrate tributarie, determinata, da un lato, dall’adeguamento in riduzione per 9.191 milioni della stima al quadro più aggiornato del DEF 2019 e, dall’altro lato, dall’andamento più favorevole per 2.475 milioni registrato nei primi mesi dell’anno. In termini di composizione, la variazione totale si distribuisce sostanzialmente in egual misura tra imposte dirette e imposte indirette. Per le imposte dirette, la riduzione complessiva è di 3.713 milioni, di cui 5.413 milioni già considerati nelle stime dei tendenziali di finanza pubblica. Quanto alle imposte indirette, la flessione complessiva è di 3.000 milioni, per lo più ascrivibile all’adeguamento al quadro di previsione del DEF, solo in parte mitigata dall’andamento più favorevole atteso sulla base dei risultati già conseguiti, in particolare, per i proventi del gioco del lotto (per 475 milioni), al lordo delle maggiori spese per gli aggi da corrispondere ai concessionari del gioco e per il pagamento delle relative vincite (per 270 milioni), nonché per il gettito Iva”. “La riduzione della spesa per interessi passivi, già parzialmente considerata nelle previsioni tendenziali del DEF, è legata per 1,4 miliardi alle minori esigenze per interessi sui conti correnti di tesoreria e per 400 milioni alle minori esigenze relative al pagamento di interessi sui titoli del debito pubblico. Tali riduzioni sono in parte compensate dall’aumento degli interessi sui buoni postali fruttiferi, per quasi 800 milioni di euro. Tali riduzioni sono parzialmente compensate dall’incremento di altre categorie di spesa, quali: le poste correttive e compensative, che incrementano per 1.674 milioni, dovuti per 1,5 miliardi all’adeguamento degli stanziamenti per le compensazioni di imposte, e per 200 milioni all’adeguamento delle spese per le vincite del gioco del lotto”, aggiunge il testo. Nella Legge di Bilancio 2019 erano previste dal Lotto entrate per 7.575 milioni di euro, 7.183 milioni dalle imposte gravanti sui giochi e 351 milioni da lotterie ed altri giochi. L’assestato 2019 prevede invece 8.050 milioni dal Lotto, 6.578 milioni dalle imposte gravanti sui giochi e 313 milioni da lotterie ed altri giochi.

E’ fissata per lunedì 16 settembre la discussione congiunta sulle linee generali del disegno di legge n. 2017 – Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2018 (approvato dal Senato) e del disegno di legge n. 2018 – Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2019 (approvato dal Senato). cdn/AGIMEG