Più di tre verbali al giorno, oltre 550 da agosto a dicembre. E’ il bilancio dell’ordinanza del Comune di Bologna che limita gli orari di accensione delle slot, firmata il 3 agosto dal sindaco Virginio Merola, che sta dando i primi risultati grazie ai controlli dei vigili urbani, come si legge sulla Repubblica – Bologna. L’ordinanza comunale limita l’accensione degli apparecchi dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 e prevede multe da un minimo di 100 euro – che sulla base dei dati attuali frutterebbe alle casse di Palazzo d’Accursio 55mila euro – a un massimo di 500 euro. “Il nostro obiettivo – spiega l’assessore alla sicurezza, Alberto Aitini – è una città slot free. L’assessore al welfare ha investito fondi importanti per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. La delibera dei 500 metri e l’ordinanza degli orari servono perché riteniamo la ludopatia un problema sociale e sanitario con gravi conseguenze per la salute dei cittadini e delle loro famiglie. Le fasce orarie non sono state scelte a caso, ma con una ratio”. E sul rischio della migrazione di giocatori da un paese all’altro, per aggirare i limiti imposti dal Comune, Aitini assicura: “A livello metropolitano i sindaci si stanno orientando per seguire questa strada. Ci siamo confrontati sugli orari da stabilire per renderli il più possibile uguali per tutti”. lp/AGIMEG
