Verrà discusso direttamente nel merito – l’udienza è stata fisssaat per il prossimo 8 ottobre – il ricorso intentato da Bplus contro il decreto del gennaio 2011 che autorizza il lancio delle slot online. E’ quanto hanno concordato i legali della compagnie e l’avvocatura di stato nell’udienza che si è appena celebrata di fronte alla Seconda Sezione del Tar Lazio. Alla base del ricorso di Bplus, il fatto che le slot online siano molto simili ai giochi offerti dalle videolottery, e possano quindi cannibalizzare i prodotti concorrenti. Bplus in particolare argomenta che non avrebbe sostenuto i forti investimenti previsti per il lancio delle videolottery – circa 180 milioni di euro – se avesse saputo del lancio delle slot online. gr/AGIMEG
