Sisal, nel 2018 ricavi (+1,6%) ed Ebidta (+6,8%) in crescita. Bene le scommesse (+7%) e segno più anche per SuperEnalotto e apparecchi

Ricavi in crescita dell’1,6% ed Ebidta a +6,8%. Sono alcuni dei dati del Bilancio d’esercizio 2018 del Gruppo Sisal. Nel dettaglio i ricavi sono stati di 845 milioni di euro, per una crescita dell’1,6% rispetto al 2017 (831 milioni). L’Ebidta si è assestato sui 227 milioni e in questo la caso la crescita (+6,8%) rispetto al 2017 (213 milioni). L’Ebidta Adjusted registra invece una crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente raggiungendo il valore di 233,3 milioni di euro.

Nel “segmento giochi”, i giochi numerici a totalizzatore di Sisal hanno registrato un incremento della raccolta pari a circa lo 0,4%, dato che conferma una sostanziale tenuta del comparto ed in particolare del gioco SuperEnalotto dopo il lancio della nuova formula di gioco avvenuto nei precedenti esercizi e anche grazie a un livello medio del jackpot in risalita rispetto a quello registrato nel 2017.

Nel comparto degli apparecchi da intrattenimento il Gruppo Sisal, al termine dell’esercizio, ha registrato complessivamente una crescita del 2,2% dei volumi di raccolta rispetto a quelli registrati nell’anno precedente, raggiungendo i 4.249 milioni di Euro rispetto ai 4.154 milioni di Euro del 2017. La raccolta delle VLT ha registrato un’ulteriore significativa crescita (+11,5%) verso il 2017 (2.314 milioni di Euron el 2018 contro i 2.076 milioni di Euro del precedente esercizio) grazie alle importanti azioni sull’offerta e alla continua ottimizzazione della distribuzione. Il comparto AWP registra invece un calo del 6,9% verso il 2017 (1.935 milioni di Euro del 2018 contro i 2.078 milioni di Euro nel 2017) anche a causa dell’ulteriore inasprimento delle normative territoriali e del completamento nel corso dell’esercizio della riduzione del parco complessivo installato previsto dalla normativa vigente, mentre nel corso dell’anno sono proseguite le azioni di ottimizzazioni della distribuzione e dell’offerta di nuovi titoli, nonché di installazione degli apparecchi di proprietà in punti selezionati con l’obiettivo di migliorare il valore medio della raccolta per macchina. La riduzione complessiva dei ricavi nel suddetto comparto, passati da 358,7 milioni di Euro del 2017 a 351,6 milioni di Euro del 2018 per un decremento di circa 7 milioni di Euro (pari a circa – 2%), riflette le sopra descritte dinamiche della raccolta ed anche l’impatto nel corso dell’esercizio dell’aument odel prelievo erariale previsto dal c.d. “Decreto Dignità”.

Il settore delle scommesse e dei concorsi a pronostico su base sportiva, che raccoglie una notevole varietà di prodotti gioco, dallo storico Totocalcio, alle scommesse ippiche nazionali (gara TRIS e assimilate), alle scommesse ippiche a totalizzatore e sportive a quota fissa, fino alle più recenti “Virtual Races”, complessivamente il Gruppo Sisal ha raccolto in questo ambito (nel solo canale fisico) circa 816 milioni di Euro, in crescita di quasi il 7% rispetto al dato 2017 e tale andamento del cd. “turnover” si è riflesso in una crescita dei ricavi superiore al 6% a fronte di un livello di pay-out complessivamente erogato nel corso dell’esercizio, in particolare nell’ambito delle scommesse sportive a quota fissa, solo leggermente superiore a quello del precedente esercizio. Per quanto riguarda infine il comparto dei giochi online (inclusi le scommesse e il bingo online), a fronte di una raccolta cresciuta di circa il 16,5%, il valore dei relativi ricavi è aumentato di circa 9 milioni di Euro, pari a quasi il 13% in più rispetto al 2017.

Nel canale online le scommesse sportive a quota fissa, Sisal ha registrato una crescita della raccolta di circa il 13%, sviluppo legato in particolare al trend delle giocate in modalità “live”, che favoriscono il rigioco e alla diffusione del gioco tramite dispositivi mobili. Questa dinamica, unita al minor livello dei pay-out erogati, ha determinato una crescita dei ricavi di circa il 15% rispetto al dato 2017 equivalente ad un incremento in valore assoluto e al lordo delle promozioni erogate pari a oltre 5 milioni di Euro. Significativa è stata anche la performance registrata dal segmento dei Casino & Quick Games (con gli Slot Games come prodotto principale) che hanno consuntivato complessivamente incrementi di raccolta e ricavi lordi rispettivamente di circa il 19% e 21% consolidando la loro posizione di primo segmento del comparto, in termini di ricavi, per il Gruppo, seguito da scommesse & virtual races. La crescita in generale del comparto è stata ulteriormente sostenuta dal continuo rinnovamento del portafoglio prodotti, dalle attività di investimento nell’acquisizione di nuovi clienti e dal continuo sviluppo di modalità di fruizione del gioco online su dispositivi mobile.

Il Canale Branded di Sisal comprende, al 31 dicembre 2018, 2.649 punti vendita identificabili direttamente con i brand proprietari del Gruppo. Tale canale può essere ricondotto a due tipologie di punti vendita: punti vendita dedicati all’attività di gioco con gestione diretta del Gruppo e punti vendita la cui attività prevalente non è il gioco. All’interno della prima categoria rientrano le 25 sale Wincity gestite direttamente dal Gruppo e le 364 agenzie Matchpoint, alcune delle quali operano sulla base di contratti di partnership. Si tratta di punti vendita dedicati all’attività del gioco di dimensioni dai circa 250 metri quadri agli oltre 1.000 metri quadri, situati in località e posizioni tali da attrarre un largo bacino di utenti. All’interno dei punti vendita la cui attività prevalente non è il gioco, presidiati dal Gruppo secondo un modello shop-in-shop, rientrano i 1.384 corner MatchPoint e gli 876 SmartPoint, punti vendita di nuova ideazione. Sia i corner che gli SmartPoint sono punti vendita di terze parti operanti secondo un modelloshop-in-shop, in cui il Gruppo Sisal gestisce l’offerta dei prodotti, gli allestimenti, le insegne e i materiali informativi e di marketing delle aree preposte al gioco tramite la propria forza vendita. Inoltre, per tali punti vendita il Gruppo ha sviluppato iniziative di carattere commerciale e di formazione. I punti vendita del Canale Branded registrano le migliori performance della rete distributiva in termini di volumi di gioco e rappresentano anche il formato mediante il quale il Gruppo riesce a intercettare una quota maggiore della catena del valore dei giochi, conseguendo margini più elevati. In particolare, oltre alla remunerazione del concessionario, il Gruppo, attraverso il modello sviluppato nel Canale Branded, viene remunerato anche per la componente di catena del valore relativa al rivenditore, come nel caso dei WinCity e delle agenzie MatchPoint, e per la componente relativa al “gestore” di Slot Machine, come nel caso dei corner MatchPoint e degli SmartPoint. lp/AGIMEG