Maxipenali, Codere versa la sanatoria, ha pagato 34,5 milioni. Lo Stato incassa in totale 429 milioni

Codere ha versato la sanatoria per chiudere il procedimento – pendente di fronte alla Terza Sezione d’Appello della Corte dei Conti – sulle maxipenali newslot. La concessionaria aveva presentato istanza a inizio ottobre, e la Corte ha stabilito dovesse pagare il 30% della sanzione riportata in primo grado,  quindi 34,5 milioni invece di 115, più gli interessi legali dal giorno della sentenza. IL termine per versare l’importo dovuto scade oggi, Codere dovrà depositare la documentazione che attesta il pagamento entro il 17. L’udienza per dichiarare l’estinzione del procedimento è fissata invece per il 26 novembre. Nella stessa data si terrà anche l’udienza di merito per Bplus e Hbg.

Nei mesi scorsi hanno aderito alla sanatoria altre sette concessionarie, a tutte è stato chiesto di pagare il 30% della condanna riportata inn primo grado: Lottomatica Videolot (100 milioni in primo grado, ridotti a 30) Sisal (245 mln in primo grado, ridotti a 73,5); Snai (210 mln in primo grado, ridotti a 63); Cogetech (255 milioni in primo grado, ridotti a 76,5); Gamenet (235 milioni in primo grado, ridotti a 70,5); Cirsa (120 milioni in primo grado, ridotti a 36); Gmatica (150 milioni in primo grado, ridotti a 30). La sanatoria sulle maxipenali, compresa Codere, porta nelle casse dello Stato 429 milioni (più gli interessi legali), a fronte di una condanna – per queste compagnie – di 1 miliardo e 430 milioni.  gr/AGIMEG