Firenze, più controlli e multe nei primi sei mesi dell’anno: 69 violazioni per mancato rispetto del distanziometro e di orari di accensione slot

Pugno duro del Comune di Firenze contro il gioco d’azzardo. Nei primi sei mesi del 2019 la polizia municipale ha eseguito 252 controlli nelle sale giochi e registrato 69 violazioni per mancato rispetto del distanziometro e di orari di accensione degli apparecchi da intrattenimento. Le infrazioni sono aumentate del 32% rispetto al semestre precedente. “La lotta alla ludopatia è un tema a cui si dedicano più componenti della Giunta – ha detto l’assessore al Commercio, Federico Gianassi, come riporta ‘La Repubblica – Firenze’ – e anche grazie alle segnalazioni dei cittadini abbiamo fissato dei punti fermi e incrementato le azioni di prevenzione e contrasto”. Gli esercenti multati hanno dovuto pagare sanzioni comprese fra 25 e 500 euro per aver consentito il gioco nelle fasce orarie vietate, dalle 13 alle 19 per le slot e dalle 18 alle 24 per le sale da gioco. In tredici occasioni è stata sospesa l’attività per uno o più giorni. A Firenze gli orari sono regolati da un’ordinanza del luglio 2018: slot e sale giochi devono essere lontane almeno 500 metri dai luoghi sensibili, come stabilito dalla Legge regionale Toscana del 2013. Dal prossimo mese di ottobre il Comune ha inoltre annunciato l’apertura di due nuovi sportelli di ascolto e consulenza per contrastare la dipendenza da smartphone. lp/AGIMEG