Valle d’Aosta, in Gazzetta Bilancio 2020. Contributi per campagne pubblicitarie settore turistico-ricettivo e dell’industria, esclusi giochi e scommesse

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana – Serie Regioni la Legge Regionale della Valle d’Aosta 13 luglio 2020, n. 8 “Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallee d’Aoste per l’anno 2020 e misure urgenti per contrastare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Nel testo anche dei riferimenti al gioco. Nello specifico si legge:

“Limitatamente al 2020, alle imprese industriali e artigiane, singole e collettive ivi comprese le societa’ cooperative di produzione e lavoro e le cooperative sociali, e agli esercenti attivita’ professionale, in forma singola o associata, titolari di partita IVA, con sede legale o operativa in Valle d’Aosta, nonche’ agli enti di formazione iscritti all’Albo regionale degli organismi accreditati per la formazione professionale, sono concessi contributi a fondo perduto, una tantum e non ripetibili, per il finanziamento dei costi sostenuti, dal 9 marzo 2020 al 31 ottobre 2020, per assicurare il rispetto delle misure di sicurezza per il contenimento e il contrasto della diffusione del virus COVID-19 e per il sostegno dei costi diretti alla graduale ripresa delle attivita’ e al mantenimento della continuita’ aziendale, per le seguenti iniziative, sia per spese di investimento che per spese correnti: (…) campagne pubblicitarie sulla stampa, quotidiana e periodica, anche on line, sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali non partecipate dallo Stato. Sono escluse le inserzioni pubblicitarie sui motori di ricerca e sui social, televendite, servizi di pronostici, giochi e scommesse, spese accessorie e costi di intermediazione”.

E ancora: “Limitatamente al 2020, alle imprese di cui all’articolo 3 della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 (Interventi regionali a sostegno delle attivita’ turistico-ricettive e commerciali), sono concessi contributi a fondo perduto, una tantum e non ripetibili, per il finanziamento dei costi sostenuti dal 9 marzo 2020 al 31 ottobre 2020, per assicurare il rispetto delle misure di sicurezza per il contenimento e il contrasto della diffusione del virus COVID-19 e per il sostegno dei costi diretti alla graduale ripresa delle attivita’ e al mantenimento della continuita’ aziendale, per le seguenti iniziative, sia per spese di investimento che per spese correnti: (…) campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali non partecipate dallo Stato. Sono escluse le inserzioni pubblicitarie sui motori di ricerca e sui social, televendite, servizi di pronostici, giochi e scommesse, spese accessorie e costi di intermediazione”. cdn/AGIMEG