Regione Lazio: oltre 3 milioni di euro per la realizzazione di interventi di contrasto al gioco d’azzardo patologico

La Regione Lazio ha stanziato oltre 3 milioni di euro per la Manifestazione di Interesse rivolta alle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona (ASP), presenti nel territorio regionale, per la realizzazione di interventi di contrasto al gioco d’azzardo patologico. “Con questa iniziativa regionale vogliamo intervenire sul fenomeno con azioni trasversali in grado di coinvolgere tutti gli aspetti di un fenomeno multisfaccettato”, ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali Welfare, Beni Comuni e ASP Troncarelli. “Vogliamo incentivare aiuti concreti predisponendo interventi di prevenzione, contrasto, sostegno, cura e riabilitazione, che possano essere di supporto anche alle famiglie. Ma vogliamo anche sollecitare la proposta di attività di cura ‘alternative’ nei tradizionali servizi sociosanitari pubblici territoriali, ad esempio programmando interventi meno strutturati e informali come quelli dei gruppi auto-mutuo-aiuto o delle Unità di strada o di prossimità ai luoghi di gioco”, ha aggiunto. Nello specifico, la Manifestazione di Interesse prevede uno stanziamento di 3,2 milioni di euro dal Fondo GAP e possono presentare domanda le ASP che abbiano previsto nel proprio Statuto la possibilità di operare nell’ambito degli interventi sociali e che possano dimostrare di aver svolto attività specifiche nel campo delle dipendenze patologiche. Ogni Azienda di Servizi alla Persona potrà presentare una sola istanza relativa a un unico ambito territoriale tra i sei previsti: Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale, provincia di Rieti, provincia di Latina, provincia di Frosinone, provincia di Viterbo. Le ASP sono chiamate a proporre attività di coordinamento e pianificazione generale degli interventi, adottando appositi avvisi pubblici riservati agli Enti del Terzo Settore, con sede legale e operativa nel territorio regionale, iscritti in uno dei Registri nazionali o regionali previsti dalla normativa di riferimento e che possano dimostrare di aver svolto attività specifiche nell’ambito delle dipendenze patologiche. La determinazione sull’approvazione della manifestazione di interesse è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. cdn/AGIMEG