Reddito di cittadinanza e Quota 100: ecco cosa succederà

Approvato nel Consiglio dei Ministri di giovedì scorso, il decreto legge su reddito di cittadinanza e quota 100 è al momento al vaglio della Ragioneria di Stato che sta verificando i conti. Una volta ottenuta la bollinatura verrà trasmesso al Quirinale, e quindi dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per entrare effettivamente in vigore. Dal giorno successivo decorreranno le finestre mobili, ad esempio il decreto – per la quota 100 – prevede che i dipendenti pubblici possano andare in pensione dal 1 agosto prossimo se hanno maturato i requisiti al momento dell’entrata in vigore del decreto. IL decreto a quel punto dovrà essere convertito in legge da Camera e Senato entro 60 giorni. Il Parlamento potrà anche modificare il testo.

Parte della copertura economica arriva dai giochi, un pacchetto di norme punta infatti a racimolare dal settore 400 milioni di euro l’anno. Il decreto in particolare inasprisce la tassa sulla fortuna del 10eLotto (l’aliquota passa dall’8 all’11%); aumenta il Preu delle slot (l’aliquota sale del 2% rispetto alle soglie fissate con il decreto Dignità); introduce un corrispettivo per il rilascio dei nulla osta per le slot (200 euro a apparecchio nel 2019, 100 per gli anni successivi). lp/AGIMEG