Nadef, Fedeli (PD): “Tra i 22 disegni di legge dichiarati dal Governo collegati alla manovra, riordino del settore dei giochi”

“L’elenco dei 22 disegni di legge dichiarati dal Governo collegati alla manovra di bilancio: Green New Deal e transizione ecologica del Paese; spettacolo, industrie culturali e creative, turismo e modifiche al codice dei beni culturali; disposizioni in materia di formazione iniziale e abilitazione del personale docente; riordino del modello di valutazione del sistema nazionale di istruzione e delle universita`; istituzione dell’Agenzia nazionale per la ricerca e il trasferimento tecnologico; misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia (Family Act); interventi per favorire l’autonomia differenziata ai sensi dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione attraverso l’eliminazione delle diseguaglianze economiche e sociali nonche´ l’implementazione delle forme di raccordo tra Amministrazioni centrali e regioni, anche al fine della riduzione del contenzioso costituzionale; semplificazioni e riordino in materia fiscale; riordino del settore dei giochi; delega al Governo per il testo unico in materia di contabilita` e tesoreria; economia dell’innovazione e attrazione investimenti; Banca degli Investimenti pubblica; riduzione del cuneo fiscale; semplificazioni normative e amministrative e redazione testi unici; revisione della disciplina del ticket e delle esenzioni per le prestazioni specialistiche e di diagnostica ambulatoriale; in materia di disabilita`; misure volte a razionalizzare le misure di trasparenza e anticorruzione; interventi mirati finalizzati a coordinare le responsabilita` disciplinari dei dipendenti pubblici; disposizioni di semplificazione e puntualizzazione, procedimentale e processuale, in materia di accesso ordinario e generalizzato; disposizioni volte alla razionalizzazione delle procedure selettive della PA; delega al Governo per la revisione del codice civile; sostegno all’agricoltura”. E’ quanto ha sottolineato in XIV Commissione al Senato la senatrice Fedeli (PD) in merito alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2019. Il senatore Candiani (L-SP-PSd’Az) si è soffermato sui disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica e richiamati nella NADEF e, in particolare, su quanto previsto in merito all’accesso ordinario
e generalizzato, alle misure in materia di disabilita`, e al riordino del settore dei giochi. A tale ultimo riguardo, evidenzia come sia eccessivo il ruolo che lo Stato si e` ritagliato in tale settore, soprattutto se collegato al reperimento di risorse. Il senatore Lorefice (M5S) ha rassicurato sulla direzione di merito relativa al preannunciato riordino nel settore dei giochi. La Nadef ha ricevuto il parere favorevole della I, della II, della III, dell’VIII, della XIV e della X Commissione. Parere favorevole con osservazione invece da parte della IV, della VII, della IX, della V e della XIII Commissione. Rinviato l’esame in VI, in XI Commissione. Parere favorevole con raccomandazione in XII Commissione. In VIII Commissione il senatore Campari (L-SP-PSd’Az) ha ricordato che quando il precedente Governo ha previsto un rapporto deficit-PIL del 2,04 per cento si gridava allo scandalo, mentre oggi, senza che l’Europa abbia niente da dire al riguardo, si arrivera` probabilmente sopra il 2,2 per cento, e ha criticato alcune iniziative annunciate dal Governo, tra cui la lotteria degli scontrini, che ha definito folcloristica. In VI Commissione, e il senatore Marino (IV-PSI) ha detto: “Per contrastare il primo fenomeno (evasione da omessa fatturazione), il Governo e` intenzionato a introdurre incentivi fiscali in misura tale da far emergere un «contrasto di interessi» tra le parti, al fine di rendere conveniente l’emissione della fattura e quindi la tracciabilita` telematica ai fini della dichiarazione IVA. Da questo punto di vista, il Governo intende innanzitutto avvalersi della c.d. lotteria degli scontrini, collegata, a sua volta, all’introduzione dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi”. “Per quanto riguarda la digitalizzazione delle certificazioni fiscali il relatore ricorda che dal 1º luglio 2019 (decreto-legge n. 119 del 2018) e` in vigore l’obbligo dello scontrino elettronico per circa 260 mila esercenti con un giro d’affari superiore ai 400 mila euro; l’estensione a tutti gli altri esercenti e` prevista a partire dal primo gennaio 2020. Da tale medesima data prendera` avvio anche la «lotteria degli scontrini», destinata ai consumatori che acquistano beni o servizi presso gli esercenti che effettuano la trasmissione telematica dei corrispettivi”, ha aggiunto Marino.

Oggi, l’Aula discute la Nadef. Il sen. Errani riferisce sul testo licenziato dalla Commissione Bilancio. La 5a Commissione Senato, congiunta alla V Camera, aveva svolto alcune audizioni preliminari: ieri sono stati auditi rappresentanti di ISTAT, Banca d’Italia, Corte dei conti e Ufficio parlamentare di bilancio; lunedì, CNEL e Ministro dell’economia e delle finanze. cdn/AGIMEG