Malmström (Comm. Ue) “La quarta direttiva antiriciclaggio si occuperà di risolvere il problema del riciclaggio nel gioco d’azzardo”

“La Commissione è a conoscenza dell’implicazione di lunga data della criminalità organizzata in alcune attività dell’industria del gioco d’azzardo, comprese quelle legate agli apparecchi utilizzati nei bar e caffè” ha dichiarato Cecilia Malmström rispondendo all’europarlamentare Mara Bizzotto in materia di infiltrazioni criminali nelle sale giochi italiane. “Questo particolare tipo di attività della criminalità organizzata – ha detto il commissario per gli affari interni- non è stato segnalato nella relazione di Europol sulla valutazione della minaccia rappresentata dalla criminalità organizzata e dalle forme gravi di criminalità (SOCTA) del 2013. Ciò potrebbe significare che la dimensione transfrontaliera di questa attività deve ancora essere dimostrata, anche se alcuni Stati membri hanno istituito unità d’indagine specifiche per occuparsi di questo tipo di frodi. Il ciclo programmatico dell’UE per contrastare la criminalità organizzata e le forme gravi di criminalità internazionale ha individuato nove priorità per gli anni 2013-2017. La revisione che sarà organizzata a metà periodo potrebbe fornire indicazioni sull’esistenza di un riconoscimento più ampio della dimensione transfrontaliera di questo tipo di attività. Nel frattempo, riciclaggio e recupero dei beni sono considerati una questione trasversale da tenere presente per tutte le priorità. La proposta della Commissione di una quarta direttiva antiriciclaggio – ha concluso – intende far fronte alle minacce emergenti di riciclaggio in questo settore, ampliando l’ambito di applicazione all’intero settore del gioco d’azzardo, per arrivare ad un approccio più omogeneo, basato sul rischio e comune a tutta l’UE”. lp/AGIMEG