“Il maggior gettito stimato in relazione – all’aumento della tassazione su slot e vlt – è verificabile per quanto attiene al procedimento di calcolo”. E’ l’unico commento che effettua il Servizio Bilancio nel dossier sui Profili Finanziari che accompagna la Manovra. Il Servizio ricorda che l’inasprimento del prelievo viene in parte scaricato sui giocatori, attraverso una diminuzione del payout. Dopo aver ricordato che “La RT osserva che per modificare il payout occorre un intervento su ciascuna scheda di gioco installata a bordo degli apparecchi (AWP) e la ricertificazione dei giochi e dei sistemi di gioco VLT”, ripercorre le stime effettuate dal Governo. Nel caso delle AWP ricorda infatti che “nel corso del 2016, il payout è diminuito di 4 punti e la sostituzione delle schede di gioco si è conclusa prima della fine dell’anno. La raccolta del 2017 è inferiore a quella del 2016 di oltre 3 punti percentuali. Considerato che nel caso in esame la riduzione del payout sarebbe di 2 punti (e non di 4 punti) si stima che la raccolta potrà diminuire dell’l%”. Tutto questo porta a stimare un incremento di gettito di 319,9 milioni. Nel caso delle Vlt, invece “la riduzione del payout non interverrà prima del mese di aprile 2019”, e il Governo pertanto stima che la raccolta passerà dai 24,3 miliardi del 2018 a 23,8 nel 2019, e a 23,6 negli anni successivi “L’incremento del PREU, pari all’1,25% delle somme giocate, quindi, darà una differenza in aumento del gettito pari a 297 milioni per il 2019 e 295 per gli anni 2020 e successivi”. lp/AGIMEG
